Palazzo Romei - Vibo Valentia, Provincia di Vibo Valentia

Indirizzo: Via Francesco Cordopatri, 7, 89900 Vibo Valentia VV, Italia.

Specialità: Punto di riferimento storico.

Opinioni: Questa azienda ha 16 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 3.3/5.

📌 Posizione di Palazzo Romei

Palazzo Romei Via Francesco Cordopatri, 7, 89900 Vibo Valentia VV, Italia

Palazzo Romei, ubicado en la prestigiosa dirección de Via Francesco Cordopatri, 7, 89900 Vibo Valentia VV, Italia, es un punto de referencia histórico que merece una visita por parte de aquellos que deseen adentrarse en la rica historia y cultura de la región. Este majestuoso palacio data del siglo XVIII y ha sido testigo de la historia de la ciudad de Vibo Valentia a través de los años.

Ubicación

Ubicado en el corazón de la ciudad de Vibo Valentia, Palazzo Romei es fácilmente accesible tanto para visitantes como para residentes locales. Su dirección, Via Francesco Cordopatri, 7, 89900 Vibo Valentia VV, Italia, lo convierte en un punto de referencia perfecto para explorar la ciudad y descubrir sus tesoros históricos.

Especialidades

Palazzo Romei es sobre todo un punto de referencia histórico, un testigo mudo de la riqueza cultural y artística de la región. Sus elegantes frescos, sus amplios salones y su jardín bien mantenido hacen de este lugar un lugar ideal para el disfrute y la reflexión.

Información recomendada

Para aquellos que buscan visitar Palazzo Romei, se recomienda hacer una reserva previa para garantizar la disponibilidad y recibir la atención personalizada que este lugar merece. Es importante tener en cuenta que, aunque el palacio es un lugar abierto al público, puede haber horarios de visita específicos o eventos especiales que requieran previo aviso.

Opiniones y media de opinión

Con 16 opiniones en Google My Business, Palazzo Romei ha recibido una media de 3.3/5 estrellas. Las opiniones de los visitantes varían desde elogios por la belleza y el encanto del lugar hasta críticas por la falta de información o la falta de mantenimiento en algunos aspectos. Esto sugiere que, mientras Palazzo Romei puede ser un punto de referencia histórico fascinante, hay margen para mejorar en términos de la experiencia del visitante.

En resumen, Palazzo Romei es un lugar útil y recomendable para aquellos que buscan adentrarse en la historia y la cultura de Vibo Valentia. Aunque hay espacio para el mejoramiento en algunos aspectos, el encanto y la riqueza histórica de este lugar hacen que merezca una visita.

👍 Recensioni di Palazzo Romei

Palazzo Romei - Vibo Valentia, Provincia di Vibo Valentia
Ilaria O.
2/5

Palazzo Romei è un grande edificio completamente da ristrutturare a pochi passi dal Castello di Vibo Valentia. Incuria e terremoti lo hanno ridotto all'ombra di sé stesso, ma i danni che hanno provocato non possono celare i fasti passati: edificato nel corso del '700, è connotato da forme austere, ravvivate dal grande portale d'ingresso a bugnato, dai timpani semicircolari e triangolari sulle finestre e dai grandi balconi panciuti in ferro battuto. Dagli anni 2000 è proprietà della Provincia (gli eredi dei Romei hanno fatto una donazione), che avrebbe dovuto avviare i lavori di ristrutturazione al fine di collocarvi l'archivio. Siamo nel settembre del 2022 ed i lavori non sono neanche cominciati...

Palazzo Romei - Vibo Valentia, Provincia di Vibo Valentia
Gino P.
2/5

PALAZZO ROMEI (Vibo Valentia). Ci sono luoghi che emettono vibrazioni sottili, tanto più forti quanto più sono lontani dalla frequentazione degli uomini, dai loro pensieri. Non è la stessa cosa che visitare un museo deserto o un palazzo senza turisti, occorre invece che il luogo non sia dentro l'emotività e le opere degli individui, solo allora l'oblio diviene porta di comunicazione. E' un ossimoro: la dimenticanza collettiva come sentiero per ricevere un dono esclusivo. E' il caso di Palazzo Romei, che da ragazzo colorava di 'singolar tenzone' le mie letture del Tasso e dell'amato Ariosto, con divagazioni preraffaellite e il desiderio di qualche 'pomiciata' :-D. Nel cortile c'è l'affresco sbiadito dello stemma di famiglia, tra edere che rivestono ogni dove e il vento che tira dal mare e discreto abita gli spazi. La storia dei Romei ha origine in Sassonia, da Aquilante di Sassonia, che si trasferì in Spagna. Venne soprannominato 'Aquilon Romeo' per via della sua passione per la caccia con il falco pellegrino e la carnagione bruna, mentre in famiglia erano tutti biondi con gli occhi chiari. Il nome Romeo poi indicò il classico falco pellegrino. Nel 1300 la famiglia si trasferì in Sicilia e poi in Calabria. Lo stemma originale è quello della Casa di Sassonia, mentre il blasone vibonese è caratterizzato dai tre pesi della stadera, che simboleggiano la Giustizia, data la forte caratterizzazione negli studi e nell'esercizio della giurisprudenza da tanti secoli. Addirittura la famiglia possiede un diploma di laurea in legge con la firma dell'Imperatore Carlo V d'Asburgo, ma sono perfettamente conservati tutti i documenti e molte tele. Il Palazzo, edificato a suo tempo su disegni di Leon Battista Alberti, è stato ceduto alla Provincia per farne l'Archivio di Stato, e ora è stato messo in vendita. Se non viene acquistato diventerà un rudere, e già quasi lo è.
È un palazzo meraviglioso e la foto non rende onore, ma le dinamiche di valorizzazione fino adesso non hanno portato risultati e lo stato di conservazione è pietoso. Se continua cosi lo dovranno dare gratis purchè qualcuno lo restauri e ristrutturi.

Palazzo Romei - Vibo Valentia, Provincia di Vibo Valentia
Vittorio C.
2/5

Ubicato in via F. Cordopatri, venne costruito alla fine del 1400 da Giovanni Andrea Romei su progetto di L. B. Alberti. Nel 1603 il palazzo venne dato in dote ad Elisabetta, nipote di Giovanni Andrea, che sposò il barone Antonio Sacchi. Fu, in seguito, al matrimonio, avvenuto nel 1728, tra Giovanni Battista Romei e Teresa Sacchi, che il palazzo tornò in possesso della famiglia Romei. L’edificio ha la forma di un parallelogramma, posto su tre livelli. Il piano terra era adibito ad abitazione per gli armigeri e le stalle dei cavalli che si trovavano lateralmente. Il palazzo, di 1540 mq., era completato, sul lato sinistro, da una chiesa privata dedicata a S. Oronzo, chiesa che in origine era più alta del palazzo stesso. Sul lato destro, un giardino pensile bilanciava il particolarissimo prospetto del palazzo. Lo splendido atrio venne realizzato con materiale del luogo, conci di tufo di Tropea per gli archi e granito giallo di Serra per le scale, il pozzo, il portale. Il pozzo con annessa fontanella per la raccolta dell’acqua, è sormontato da una struttura in ferro tubolare che serviva per reggere il secchio. Il portale presenta nel lunotto superiore un motivo di volute e rosoni in ferro battuto. Su una delle ante del portone (che ora giace a terra), è intagliata la data 1798. Sulla volta dell’atrio è dipinto lo stemma a scudo quadripartito, raffigurante un leone, due mazze, un albero e un’aquila. Lo stemma è affiancato da due leoni incoronati ed è incorniciato da motivi araldici. Le rampe di scale, grandiose e monumentali, vennero realizzate in modo che si potesse accedere al secondo e al terzo livello del giardino comodamente a cavallo. Un passaggio segreto, attualmente crollato, nella parte iniziale, lo collegava, attraverso un ampio salone ad armeria, al castello Normanno. Di una bellezza particolare sono i balconcini con ringhiera in ferro battuto a “pancia”, realizzati con listelli volutiformi e applicazioni floreali, ai lati, come il balcone centrale che è sorretto da tre mensole a volute di cui, quella centrale, più grande. Sotto il tetto a capriate un fregio o gocciolatoio in triplice ordine scalare serve (oltre che elemento decorativo) per isolare il muro dai gocciolamenti dell’acqua piovana e nello stesso tempo funge da ammortizzatore statico. Durante il corso degli anni il palazzo non ha subito grosse modifiche. Il terremoto del 1783 ha provocato il crollo del tetto della cappella e gravi danni alla parte sinistra del palazzo. Tali danni furono riparati e le parti crollate, ricostruite. I successivi terremoti hanno provocato il crollo definitivo della chiesa, particolarmente vulnerabile per la sua eccessiva altezza e di due campate dell’edificio che in parte sono state ricostruite circa cinquant’anni fa. Il palazzo fu acquistato anni addietro dall’amministrazione provinciale di Vibo Valentia.

Palazzo Romei - Vibo Valentia, Provincia di Vibo Valentia
La L. L. M.
1/5

Meraviglioso palazzo, ma ahimè lasciato veramente a sé stesso, preso in carico dall'amministrazione che al posto di valorizzarlo lo sta "rovinando".... (come altri luoghi di questa città che ha un potenziale IMMENSO) Abbandonato e con parti pericolanti lateralmente...

Palazzo Romei - Vibo Valentia, Provincia di Vibo Valentia
Lucia C.
2/5

Declino totale del Bello non valorizzato...come,ahimè,tanti posti in questa città una volta definita " Il giardino sul mare".😞

Palazzo Romei - Vibo Valentia, Provincia di Vibo Valentia
antonino M.
1/5

Sicuramente sarebbe stato un bel palazzo da valorizzare, completamente abbandonato da anni.

Palazzo Romei - Vibo Valentia, Provincia di Vibo Valentia
Lino S.
4/5

Palazzo meraviglioso da far conoscere di più ad un pubblico maggiore

Palazzo Romei - Vibo Valentia, Provincia di Vibo Valentia
Giorgio
3/5

Accogliente cittadina. Potrebbe essere valorizzata dall'amministrazione comunale

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