Palazzo Ricci-Sacchetti - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale

Indirizzo: Via Giulia, 66, 00186 Roma RM.

Specialità: Monumento, Attrazione turistica.

Opinioni: Questa azienda ha 103 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.3/5.

📌 Posizione di Palazzo Ricci-Sacchetti

Palazzo Ricci-Sacchetti Via Giulia, 66, 00186 Roma RM

⏰ Orario di apertura di Palazzo Ricci-Sacchetti

  • Lunedì: 07:45–18
  • Martedì: 07:45–18
  • Mercoledì: 07:45–18
  • Giovedì: 07:45–18
  • Venerdì: 07:45–18
  • Sabato: 09–11
  • Domenica: Chiuso

Palazzo Ricci-Sacchetti

Il Palazzo Ricci-Sacchetti, situato all'Indirizzo: Via Giulia, 66, 00186 Roma RM.

È una storica residenza nobiliare del XVII secolo che si distingue per la sua architettura e gli affreschi interni.

Caratteristiche

  • Stile architettonico barocco
  • Affreschi interni di grande valore artistico
  • Tappe originarie di marmo

Ubicazione

Il Palazzo Ricci-Sacchetti è situato nel cuore di Roma, vicino a molti luoghi di interesse storico e culturale.

Informazioni recomendate

  • Visita guidata per scoprire i particolari architettonici e gli affreschi
  • Percorso a piedi nel centro storico di Roma
  • Pernottare in un hotel vicino a Palazzo Ricci-Sacchetti

Opinioni e valutazioni

Secondo le recensioni su Google My Business, il Palazzo Ricci-Sacchetti hauna media di 4.3/5 stelle su 103 recensioni. Le opinioni sono principalmente positive, con molti visitatori che elogiano l'architettura e la bellezza artistica dell'edificio.

👍 Recensioni di Palazzo Ricci-Sacchetti

Palazzo Ricci-Sacchetti - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Stefano M.
5/5

Il rinascimentale Palazzo Ricci-Sacchetti si trova nel centro storico di Roma, Rione V (Ponte), nella suggestiva Via Giulia al numero 66.

Questo importante palazzo venne progettato da Antonio San Gallo il Giovane (1483 – 1546), come riportato anche in una iscrizione in latino posta alla sinistra del balcone che ha il seguente significato in italiano: Casa di Antonio da Sangallo Architetto – 1543, il quale vi andò anche ad abitare, alla sua morte venne venduto ai Ricci di Montepulciano, e in seguito alla metà del XVII secolo ai Marchesi Sacchetti.

Il Palazzo si presenta maestoso con al centro un monumentale portale incorniciato in marmo bianco e inquadrato da colonne e con l’architrave, le grandi finestre al pian terreno sono protette da inferriate.

Il piano nobile ha al centro un balcone posto sopra due mensole e con una balaustra in pietra, vi sono in aggiunta tre finestra per ognuno dei due lati, incorniciate.

Sopra l’ultimo piano è posto un importante cornicione aggettante.

Anche il lato posteriore è molto bello e significativo.

Non ho avuto modo di visitarlo all’interno.

Se quanto letto è stato gradito e d’aiuto, vi invito alla lettura delle altre mie recensioni.

Palazzo Ricci-Sacchetti - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Romualdo C.
5/5

È uno dei palazzi più importanti di via Giulia, con accesso dal lungotevere dei Sangallo, progettato da Antonio da Sangallo e poi abitato dalle famiglie dei Ricci e dei Sacchetti.
I suoi interni hanno fatto da sfondo per il film "la grande bellezza".

Palazzo Ricci-Sacchetti - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Roberto C.
4/5

Molto più conosciuto per essere citato ne "La grande bellezza" di Sorrentino che per essere il primo, grande palazzo nobiliare di via Giulia, deve i suoi natali al Sangallo che lo progetto e ne fece anche la sua residenza nel 1500. Venduto poi ai Ricci, venne fatto restaurare e ampliare e a metà del 1600 venne venduto ai Sacchetti (ma tra queste due antiche famiglie che lasciarono in eredità il nome ci furono anche altri passaggi di proprietà, NdR). La sua particolarità? Essere il palazzo più grande della strada e avere questa tipica facciata a mattoni squadrati, non particolarmente attraente da fuori ma molto prestigioso nella sua struttura interna, riccamente decorata ma difficilmente accessibile per le visite. Si sa che ci sono alcuni saloni famosi, come quello dei mappamondi (quello terrestre e quello celeste), una cappella affrescata e la galleria Sacchetti (utilizzata nel film citato) dove è possibile ammirare capolavori di Pietro da Cortona, Guido Reni e Guercino e che sfocia nel bel giardino interno, con tanto di Ninfeo, verso il Lungotevere. Altra particolarità è la fontana del Putto che arricchisce l'angolo verso vicolo del Cefalo (che prende il nome dalla famiglia Cevoli che possedette il palazzo, Ndr). Sono informazioni che non conoscevate? Allora lasciate un like alla recensione e guardate le altre recensioni fatte su Roma.

Palazzo Ricci-Sacchetti - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Michele S.
5/5

Edificato su progetto di Antonio da Sangallo il giovane intorno al 1550 ed eletto a sua residenza come si legge sulla targa posta in alto sulla sinistra del portone d'ingresso, il palazzo non è attualmente visitabile in quanto residenza privata.
Resta, per il viandante, la possibilità di ammirarne dall'esterno la bellezza e la perfezione della facciata, in cui si condensano i principi architettonici tipicamente rinascimentali dell'armonia della struttura, della proporzione e della simmetria tra le parti.

Palazzo Ricci-Sacchetti - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
aiem B.
1/5

E' chiuso. Le info con orario di apertura di Google sono vecchie (lo dice il portiere)!

Palazzo Ricci-Sacchetti - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Ivan P.
5/5

Palazzo Sacchetti è uno degli edifici storici più significativi del rione Regola. Questo palazzo rappresenta un esempio significativo dell'architettura rinascimentale a Roma.

Eretto nel XVI secolo, il Palazzo Sacchetti fu commissionato da un membro della famiglia Sacchetti, un'importante famiglia dell'epoca. L'edificio è noto per la sua facciata ornata e la sua architettura rinascimentale. La facciata è decorata con dettagli scultorei, tra cui stemmi familiari e motivi floreali.

Il palazzo purtroppo è aperto al pubblico solo in occasioni speciali o eventi culturali, ma la sua facciata è comunque un bel vedere, consigliato passarci.

Palazzo Ricci-Sacchetti - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Simone M.
5/5

Palazzo Ricci-Sacchetti è un prestigioso palazzo storico situato a Roma, Italia. L'edificio risale al XVII secolo ed è uno dei notevoli esempi dell'architettura barocca romana.

Il palazzo prende il nome dalle famiglie Ricci e Sacchetti, due importanti famiglie nobiliari romane che possedevano e risiedevano nella residenza nel corso dei secoli.

La facciata di Palazzo Ricci-Sacchetti è caratterizzata da linee eleganti e simmetriche, tipiche dello stile barocco, con finestre adornate da decorazioni in stucco e dettagli architettonici raffinati.

All'interno, il palazzo presenta sontuosi saloni decorati con affreschi, opere d'arte e pregiati arredi d'epoca, che testimoniano il suo passato di sfarzo e raffinatezza come dimora di famiglie nobiliari romane.

Uno degli aspetti più affascinanti di Palazzo Ricci-Sacchetti è il suo giardino, un'oasi di verde e tranquillità nel cuore della città. Il giardino è un luogo incantevole dove i visitatori possono passeggiare e ammirare la bellezza delle piante e delle fontane.

Il palazzo è di proprietà privata e non è generalmente aperto al pubblico, ma la facciata esterna può essere ammirata dai visitatori che passeggiano lungo le strade di Roma.

Come molti altri palazzi storici di Roma, Palazzo Ricci-Sacchetti contribuisce a rendere la città un museo a cielo aperto, con la sua architettura maestosa e il suo patrimonio storico e artistico.

Sebbene l'accesso all'interno del palazzo sia limitato, Roma offre una ricchezza di altre attrazioni storiche e culturali che permettono di esplorare l'arte e la cultura dell'antica capitale dell'Impero Romano.

Palazzo Ricci-Sacchetti - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
luigi B.
4/5

L'edificio è stato progettato e posseduto da Antonio da Sangallo il Giovane e completato da Nanni di Baccio Bigio o da suo figlio Annibale Lippi. Dopo il Sangallo, il palazzo appartenne tra l'altro ai Ricci, ai Ceoli e ai Sacchetti, importanti famiglie della nobiltà romana. Tra le opere d'arte che ne decorano l'interno, il ciclo di affreschi delle Storie di David di Francesco Salviati rappresenta un'importante opera del Manierismo. Il palazzo ospitava anche centinaia di dipinti che sarebbero diventati il nucleo della Pinacoteca Capitolina.

Palazzo Sacchetti è considerato il più importante palazzo di via Giulia.

Il palazzo si trova a Roma, nel Rione Ponte, al n. 66 di Via Giulia, nel lato occidentale della parte settentrionale della strada. A sudest si affaccia su Vicolo del Cefalo, a nordovest su Vicolo Orbitelli, mentre a sudovest, con il lato che un tempo si specchiava nel Tevere, si affaccia sul Lungotevere dei Sangallo.

Go up