Castello di Santarcangelo di Romagna - Rocca malatestiana - Santarcangelo di Romagna, Provincia di Rimini

Il Castello di Santarcangelo di Romagna, noto anche come Rocca malatestiana, è un luogotenimento storico situato nell'antico borgo di Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini, regione Emilia-Romagna. L'edificio è ubicato in Via della Rocca, 4, 47822 Santarcangelo di Romagna RN, Italia e può essere facilmente raggiunto sia in auto che con i mezzi pubblici.

Il Castello di Santarcangelo di Romagna è un vero e proprio gioiello architettonico che, con il suo fascino medievale, cattura l'attenzione di tutti coloro che vi si avvicinano. La struttura risale al XIII secolo e ha subito diverse modifiche e ampliamenti nel corso dei secoli. Oggi, il Castello è un luogo aperto al pubblico e offre l'opportunità di immergersi nella storia e nella cultura locale.

Il Castello di Santarcangelo di Romagna è accessibile anche per persone con disabilità motorie grazie all'adattamento delle aree di visita. Inoltre, il castello è adatto anche a famiglie con bambini, offrendo una piacevole esperienza in un ambiente sicuro e accogliente.

Questo castello ha ricevuto un'ottima valutazione dai visitatori, con una media di 4.4 su 5 stelle. Gli ospiti apprezzano particolarmente l'atmosfera medievale, i vicoli intorno al castello e la possibilità di fare una passeggiata per scoprire le stradine ben tenute e pulite.

Una visita al Castello di Santarcangelo di Romagna offre l'opportunità di immergersi nella storia e nella cultura del luogo, grazie alle guide e alle mostre temporanee che vengono organizzate regolarmente. Inoltre, il castello è circondato da un parco che offre un ambiente naturale ideale per una piacevole passeggiata.

👍 Recensioni di Castello di Santarcangelo di Romagna - Rocca malatestiana

Gessica R.

4/5

Molto belli i vicoli intorno alla rocca...peccato che era chiusa per lavori

Federica B.

4/5

Uno dei tanti, meravigliosi borghi che puntellano la campagna emiliana. Bel posto, che offre una passeggiata per un dedalo di viuzze e strade in pietra, ben tenute e pulite, ha il suo fascino soprattutto se si pensa al suo passato. Purtroppo abbiamo trovato chiuso l’accesso al castello, essendo ancora in vigore l’orario invernale, magari sarà occasione per tornarci in altro momento.

Iryna P.

4/5

Rocca di proprietà privata conservata molto bene con oggetti e mobili antichi.Visitabile con guida su prenotazione in gruppi di almeno dieci persone.

Antonella C.

5/5

Purtroppo visto solo esternamente perché aperto solo nei weekend, visto cosí é molto bello, tornerò presto per una visita più approfondita.

Rita F.

5/5

Una splendida giornata,tra stradine incorniciate d'arte e cultura.
Un bellissimo borgo immerso nell'entroterra romagnola.
Oltre alla cultura e splendidi panorami,si possono trovare tanti ristorantini molto caratteristici.
Io ci sono andata di giorno ma di sera è pura magia!

VENERE A. D. P. E.

4/5

Posto caratteristico e ben tenuto ma con poche indicazioni su eventuali itinerari da poter seguire e visitare, il castello lo abbiamo trovato chiuso ma si è girato per lr strade tra la torre dell' orlogio e il museo è acquedotto. Per la prossima visita ci organizzeremo con una gilda 😂!

Chiara A.

4/5

Una rocca molto carina, massiccia e ben tenuta. Si raggiunge passeggiando lungo le stradine della zona storica, tra vie tranquille invase di fiori. Assolutamente da vedere.
Parcheggio a pagamento nei pressi della rocca.
L'edificio è privato. Trovato chiuso.

Marco F.

4/5

Una fantastica emozione nel visitare questa splendida rocca medievale, a partire dalla camminata nel fossato già consi tuffa in un passato misterioso e imponente. Di fronte a tanta maestosità ci si sente molto piccoli. Dai camminamenti si può godere di una vista panoramica unica. Le sale sono ancora arredate con imponenti mobili eccleaiastici del 1600. Una grande pecca della Rocca è la mancanza di armi antiche e una parte dedicate alle varie battaglie attorno ad essa. La rocca è ricchissima di storia spiegata con competenza e dovizia di particolari dalla brava guida Elisabetta.