Villa Emilia - Pizzo, Provincia di Vibo Valentia

Indirizzo: 89812 Pizzo VV, Italia.

Specialità: Punto di riferimento storico.
Altri dati di interesse: Adatto ai bambini.
Opinioni: Questa azienda ha 22 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.3/5.

📌 Posizione di Villa Emilia

Villa Emilia 89812 Pizzo VV, Italia

Villa Emilia: Un Tesoro Histórico en Pizzo

Ubicada estratégicamente en el encantador pueblo de Pizzo, en la provincia de Vibo Valentia, la Villa Emilia es un punto de referencia histórico que atrae a visitantes de todo el mundo. Aunque no siempre ha sido un alojamiento, esta elegante villa ha sido testigo de la historia desde su construcción en el siglo XVIII. Sus hermosas vistas al mar Tirreno y su ambiente acogedor hacen de ella un destino perfecto para una escapada romántica o una aventura familiar.

Características y Especialidades

  • Specialità: Punto di riferimento storico.
  • Además de su rica historia, la Villa Emilia ofrece una experiencia única que combina la comodidad moderna con el encanto de épocas pasadas.
  • Los huéspedes pueden disfrutar de un delicioso desayuno a la carta cada mañana, mientras contemplan las maravillas de la costa jónica.

Ubicación

Indirizzo: 89812 Pizzo VV, Italia.

La Villa Emilia se encuentra en un lugar privilegiado en el corazón de Pizzo, a poca distancia de las playas más populares y los principales puntos de interés turístico de la zona, como el famoso faro de Pizzo.

Información Recomendada

  • Altri dati di interesse: Adatto ai bambini.
  • La villa es perfectamente adecuada para familias con hijos pequeños, ya que ofrece un ambiente seguro y acogedor.

Opiniones de los Clientes

Con una media de opiniones de 4.3/5 basada en 22 reseñas en Google My Business, la Villa Emilia ha ganado el corazón de sus huéspedes. Los visitantes elogian su belleza única, su excelente servicio y su ubicación estratégica, que permite explorar la región con facilidad.

En resumen, la Villa Emilia es un tesoro histórico que ofrece un hogar lejano de casa en la encantadora ciudad de Pizzo. Si estás buscando una experiencia única que combine historia, comodidad y belleza natural, esta villa es perfecta para ti.

👍 Recensioni di Villa Emilia

Villa Emilia - Pizzo, Provincia di Vibo Valentia
ALMAR
4/5

Passando sulla SS18 sia per dirigersi a nord o a sud non si può vedere questa casa.
Villa Emilia eretta nel 1849 come residenza estiva, ma conosciuta ai più per il delitto avvenuto il 26 marzo del 1964, un giovedì santo. Dove, DONNA Vittoria Michienzi, per mano di ingrato e crudele personaggio malato, le fu messa fine alla sua vita. Uccisa a bastonate e fracassandogli la testa, dopo che la generosa signora, diede ospitalità, sfamò e dissetò il suo assassino. Il quale, ancora non contento di quanto fatto, poi ne occultò il corpo ormai esanime sotto un mucchio di letame posto all'esterno dell'edificio, dove oggi sul posto del rinvenimento è posta a ricordo perpetuo una lapide marmorea. Purtroppo la struttura giace in stato di abbandono e lasciata all'oblio del tempo. Anni fa ha subito anche un'incendio, in quello che erano le stalle ed il fienile, causato dalla mano di altre persone. Il luogo non è visitabile se non esternamente dalla strada, in quanto la struttura risulta ormai essere pericolante e poi utilizzata da incivili e deficienti come pattumiera, oppure imbrattata da scritte fatte con vernici spray.

Villa Emilia - Pizzo, Provincia di Vibo Valentia
Gaspare C.
5/5

Il delitto di Villa Emilia fu compiuto nel 1964 in un casolare che ancora oggi sorge lungo la strada statale 18 e attira gli sguardi dei curiosi
DI ENRICO DE GIROLAMO
Una vecchia casa di campagna, un folle omicida e una vittima che offre un pasto al suo carnefice, ignara di quello che le sarebbe accaduto. Sono gli ingredienti di una storia di sangue che risale a 53 anni fa, consumatasi a Pizzo e ormai quasi persa nella memoria delle cronache calabresi. Se non fosse per Rocco Greco, attento cultore delle vicende che riguardano la sua terra, alla quale dedica con regolarità scritti e riflessioni. I fatti in questione colpirono molto l’immaginario collettivo, per la crudeltà con cui fu commesso l’omicidio e per la casualità degli eventi. Teatro del delitto fu villa Emilia, un vecchio casolare che ancora sorge lungo la statale 18, a metà strada tra lo svincolo autostradale di Pizzo e il centro urbano. Impossibile non notarlo a causa del contrasto tra le sue linee architettoniche baroccheggianti e l’asfalto lucido di questo tratto di strada a scorrimento veloce.
Sul muro della casa ormai diroccata è ancora ben visibile la targa che ricorda l’atroce sorte di una donna di 68 anni, uccisa e abbandonata sotto un mucchio di letame proprio nel punto in cui è stata apposta la lapide commemorativa. All’ingresso del casolare, la frase in latino “Parva sed apta mihi”, “Piccola ma adatta a me”, testimonia l’atmosfera semplice e familiare di un luogo che fu scosso dall’imponderabile follia umana. «Il 26 marzo del 1964, giovedì santo - scrive Greco - qui è stato compiuto un efferato delitto. Una donna, Vittoria Michienzi, sposata Scuticchio, fu brutalmente uccisa da un squilibrato».
L’assassino, un emigrante originario di Giarre, in provincia di Catania, era stato dimesso da una clinica psichiatrica tedesca e stava tornando in Sicilia.
«Non si sa bene il motivo – continua Greco -, ma con tutta probabilità perché affamato, scese dal treno alla stazione ferroviaria di Francavilla Angitola e incamminatosi sulla Statale 18, in direzione di Pizzo, giunse a villa Emilia nelle prime ore del pomeriggio. Donna Vittoria era da sola, il marito ed il loro unico figlio, affittuari del fondaco e della campagna tutta attorno, si trovavano nelle terre a lavorare. Il giovane chiese subito da mangiare e da bere, cosa che la donna non esitò a fare, donandogli dell’acqua, del pane, olive e un pezzo di formaggio».

La fine del pasto scatenò la follia omicida e senza alcun motivo l’uomo si avventò sull’anziana donna. «Raccolse da terra un bastone e colpendola più volte alla testa l’uccise - prosegue Greco, che ha ricostruito la vicenda grazie a numerose testimonianze -. I familiari, giunti in serata, la cercarono prima nei paraggi e poi a Pizzo presso i parenti. Trovarono il suo corpo senza vita soltanto a sera inoltrata, davanti la casa, occultato sotto il letame nel punto dove poi è stata apposta la lapide in suo ricordo».

Dopo il delitto l’omicida non si era allontanato di molto e i carabinieri lo arrestarono il mattino seguente alla stazione di Francavilla Angitola, dove si apprestava a riprendere il treno per proseguire il suo viaggio verso la Sicilia.

Villa Emilia - Pizzo, Provincia di Vibo Valentia
L'u
1/5

Un rudere. Sporco e pieno di erbacce. Luogo di interesse storico per la sua storia ma andrebbe pulito e rivalutato

Villa Emilia - Pizzo, Provincia di Vibo Valentia
Francesca B.
1/5

Un rudere pieno di sterpaglie

Villa Emilia - Pizzo, Provincia di Vibo Valentia
Enrico
3/5

Bello

Villa Emilia - Pizzo, Provincia di Vibo Valentia
patrizia C.
5/5

Caratteristico

Villa Emilia - Pizzo, Provincia di Vibo Valentia
Raphael L.
4/5

Ganz interessant. Ist in 10 Minuten erkundet. Der Boden ist allerdings in zweifelhaftem Zustand. Es hat im obersten auch mal gebrannt. Sehr vorsichtig sein. Die Geschichte zu dem Gebäude wurde hier bereits erzählt

Villa Emilia - Pizzo, Provincia di Vibo Valentia
Dmitri
5/5

Оказывается место с ужасной историей, внутрь хоть и интересно зайти, посмотреть с балкона на море, но пол в не очень хорошом состоянии. Будьте аккуратны

Go up